Il riciclo delle bottiglie di plastica, tutti i consigli per farlo correttamente

Negli ultimi anni il consumo di acqua in bottiglia è aumentato esponenzialmente. Questa situazione ha richiesto particolare attenzione verso il riciclo delle bottiglie di plastica.

Nonostante l’Italia abbia una qualità dell’acqua del rubinetto fra le più alte in Europa, più della metà degli italiani non si fida e beve acqua dalle bottiglie di plastica.

Nel 2021, secondo Plastics Europe, sono state prodotte 391 milioni di tonnellate di plastica nel mondo, la maggior parte per imballaggi. L’Unione Europa ha l’obiettivo di riciclare il 55% dei rifiuti da imballaggi di plastica entro il 2030. Ecco come smaltire correttamente le bottiglie di plastica e avviarle al riciclo.

Come riciclare le bottiglie di plastica e smaltirle correttamente

Giornalmente in quasi tutte le case si consuma acqua minerale confezionata in bottiglia. Ma i contenitori in PET esausti vengono smaltiti nel modo giusto?
Ecco come fare un corretto riciclo di bottiglie di plastica:

  • Svuotare la bottiglia in PET
  • Se conteneva un liquido diverso dall’acqua, sciacquare ma senza esagerare! L’acqua è un bene prezioso
  • Non rimuovere l’etichetta
  • Schiacciare la bottiglia per il lungo e non dall’alto verso il basso
  • Richiudere la bottiglia con il suo tappo
  • Gettare il contenitore nel bidone indicato dal Comune di residenza

Il tappo e l’etichetta, nonostante siano realizzati con una plastica differente da quella della bottiglia, possono essere lasciati sul contenitore. Sarà poi il processo meccanico di separazione dei materiali a conferirli nel flusso di smaltimento adeguato.

Il tappo agevola inoltre l’accartocciamento e il piegamento della bottiglia, con una notevole riduzione di spazio. È importante non schiacciare la bottiglia dall’alto, ma schiacciarla per il lungo e gettarla nella differenziata. In questo modo verranno facilitate le operazioni di smaltimento e sarà più probabile che il riciclo avvenga in maniera corretta.

I numeri del riciclo bottiglie in PET in Italia

Secondo la relazione sulla gestione di CORIPET, nel 2023 sono stati immessi a consumo il 51% dei contenitori per liquidi in PET (con un aumento dello +0,8% sull’anno precedente).

Secondo gli obiettivi SUP (single use plastics) entro il 2025 bisognerà raccogliere il 77% in peso delle bottiglie in PET immesse nel mercato nell’anno di riferimento.

Secondo la relazione sulla gestione di CORIPET, nel 2023 il rapporto tra immesso a consumo e raccolto è pari a circa il 68,6%. In generale, il tasso di riciclo dei rifiuti in Italia ha raggiunto il 72%, aggiudicandosi il primato Europeo.

A cosa serve il numero sotto le bottiglie di plastica?

Le bottiglie in PET, indifferentemente dal liquido che contengono, hanno stampato sulla loro superfice un numero all’interno di un triangolo.

Quel numero indica la tipologia di polimero sintetico che è stato utilizzato per produrre la specifica bottiglia.

Da non confondere con il Ciclo di Mobius, simbolo che serve invece a comunicare la riciclabilità del prodotto.

Quando presente anche con un numero percentuale, indica la quantità di materiale riciclato contenuto nell’imballaggio.

Il simbolo del riciclo
Immagine creata con AI

 

Una seconda vita con il riciclo delle bottiglie di plastica

Le bottiglie una volta portate ai centri di raccolta vengono triturate, ridotte in fiocchi per poi venire fuse e trasformate in pellet. Il pellet, dopo essere stato confezionato, viene spedito alle aziende che si occupano di trasformarlo in nuovi oggetti.

Il famoso PET di cui sono fatte le bottiglie, è riciclabile e riutilizzabile, anche se il suo riciclo non sta al passo alla sua produzione. La plastica prodotta è quindi superiore a quella che può essere riciclata in maniera sostenibile sia dal punto economico che da quello tecnico.

I campi di utilizzo delle bottiglie riciclate sono tantissimi, dall’edilizia all’industria tessile, dall’arredo di design ai contenitori per la cucina.

Quante volte si può riciclare la plastica?

Ogni volta che le materie plastiche vengono avviate al riciclo la qualità del prodotto finale è inferiore rispetto alla materia vergine. Da una bottiglia in PET non si potrà quindi ricavare un’altra bottiglia della stessa qualità della precedente.

Guadagnare dal riciclo della plastica

Per incentivare a riciclare le bottiglie di plastica molte realtà sia private, sia pubbliche, hanno messo a disposizione dei cittadini virtuosi piccoli compensi in denaro e bonus spesa, in cambio di bottiglie di plastica vuote.

Per poter usufruire di questi incentivi basta recarsi presso quelle strutture, riciclerie, spazi o silos allestiti all’interno di grandi supermercati o appositi.

Sarà sufficiente depositare le bottiglie negli appositi raccoglitori. In base alla quantità portata verrà corrisposto il relativo compenso.

Il riciclo delle bottiglie di plastica
Immagine creata con AI

 

Cambiare è possibile

Sono numerose le accortezze che si possono adottare per migliorare la qualità della vita e dell’ambiente che ci circonda. Si tratta di piccoli gesti quotidiani che possono fare la differenza.

Le azioni sono tante e di facile applicazione:

  • Ridurre l’acquisto e il consumo di bottiglie di plastica
  • Differenziare nel modo corretto
  • Riutilizzare il più possibile
  • Sensibilizzare chi ci sta vicino sulle tematiche ambientali e sulle potenzialità del riciclo

Iniziamo fin da subito a mettere in atto questi gesti concreti!