Il pH dell’acqua è una scala di misura per classificare il valore acido o basico (alcalino) di una soluzione acquosa. L’acqua pura ha un valore neutro, cioè pari a 7.
In chimica la “p” significa “potenziale” e“H” sta ad indicare “Idrogeno”, infatti il valore acido o basico è dovuto dalla concentrazione degli ioni di idrogeno all’interno della soluzione.
Il valore del ph nell’acqua fornisce un’informazione relativa alle proprietà corrosive o incrostanti di quest’ultima.
Indice dei contenuti
La scala dei valori del Ph dell’acqua
La scala dei valori del ph va da 0 a 14 e consiste nella la misurazione utilizzata per esprimere il carattere acido, alcalino o neutro della soluzione presa in considerazione.
Ph neutro
Viene definito ph neutro quando gli ioni di idrogeno e gli ioni ossidrili si equivalgono. È la situazione tipica dell’acqua pura a 25°
Ph alcalino o Ph basico
Si parla di soluzione alcalina o basica quando il valore del liquido è maggiore di 7. In questo caso gli ioni ossidrili prevalgono, ne sono un esempio l’acqua del mare e il sapone.
Ph acido
Se la misurazione è inferiore a 7 viene classificato come una soluzione acida, avviene quando gli ioni di idrogeno sono prevalenti rispetto a quelli ossidrili. Ne sono un esempio liquidi come il succo di limone, il vino e il caffè.
Riassumiamo i valori dei ph delle varie soluzioni
- Soluzioni neutre hanno un pH uguale a 7 (pH = 7)
- Soluzioni acide hanno un pH inferiore a 7 (pH < 7)
- Soluzioni alcaline o basiche pH superiore a 7 (pH > 7)
Come si misura il Ph dell’acqua
Esistono differenti metodi di misurazione del ph dell’acqua.
I principali procedimenti utilizzati per determinare il ph sono:
Cartine tornasole
Strisce di carta assorbente contenente dei reagenti che cambiano colore quando vengono immerse in sostanze acquose. Si confronta il colore del campione con una scala di colori corrispondente al ph rilevato.
Purificatore Acqua a 0€
Personalizzabile in base alle tue esigenze, fredda, liscia o gassata
Formula zero pensieri con pacchetto ALL INCLUSIVE sulla manutenzione
Compila questo modulo per chiedere informazioni senza nessun impegno
Subito il TEST GRATUITO dell’acqua di casa
Test chimici
Composti da reagenti liquidi o in pastiglie che una volta immersi in una soluzione acquosa portano una colorazione specifica che identifica il ph su una base di scala colore corrispondente.
Colorimetri digitali
Simili ai test chimici ma che integrano una sorgente luminosa per determinare la concentrazione di ioni idrogeno in una soluzione colorata
Phmetro
Considerato il metodo più efficace, consiste in un apparecchio elettronico che consente la misura diretta senza aggiunta di reagenti
Che cos’è il pH dell’acqua
Questo è un parametro che è sempre meglio verificare: se si tratta di acqua in bottiglia lo si può controllare direttamente sull’etichetta della bottiglia.
L’acqua pura, considerata tale alla temperatura di 25 gradi e distillata viene denominata neutra (7).
Tuttavia, solitamente sono disciolte delle sostanze minerali che le conferiscono, a seconda della presenza maggiore o minore di ioni di idrogeno (ioni H+), la caratteristica di una maggiore o minore acidità o basicità.
Infatti, in presenza di un alto numero di ioni idrogeno, l’acqua è acida; di conseguenza, il valore si abbassa e, se venisse rilevato, risulterebbe inferiore a 7.
Questo avviene quando l’acqua contiene un acido, come, ad esempio, l’acido cloridrico (HCl), che libera nell’acqua ioni idrogeno.
Generalmente, in acque che scorrono nel sottosuolo, il valore del è compreso fra 6,5 e 8,5.
Concentrazioni elevate di anidride carbonica libera, causano l’acidità dell’acqua in quanto l’anidride carbonica genera acido carbonico nell’acqua; per questo motivo le acque gassate sono più acide di quelle lisce.
Le acque di sorgente, di tipologia bicarbonato-calcica, sono prevalentemente alcaline o basiche (tra 7 e 8).
Importanza del ph acqua
Quando è destinata al consumo come acqua potabile, questo parametro viene costantemente monitorato; infatti, brusche variazioni possono essere causate da un’alterazione della composizione oppure dall’inquinamento.
Una gradazione tendente all’acido può essere causa di fenomeni di corrosione delle tubature e può avere, come conseguenza, il rilascio di metalli pesanti nell’acqua.
Un elevato ph, invece, può favorire la formazione di incrostazioni nelle tubature e causarne la parziale occlusione.
Come migliorare il ph nell’acqua che beviamo
L’acqua di casa può essere più acida del dovuto, quindi non essere ideale, anche per il sapore, oltre a comportare possibili rischi già citati per la salute.
Al contrario, un’acqua alcalina, pur non causando rischi per la salute, può creare altri problemi; essendo un’acqua dura, riduce l’efficienza di alcuni elettrodomestici e lascia dei depositi su stoviglie e lavelli, specialmente su quelli d’acciaio.
Fortunatamente, la moderna tecnologia ci consente di trovare soluzioni valide per questi problemi e per la nostra salute, utilizzando depuratori per l’acqua domestici e soluzioni per togliere il calcare dall’acqua corrente in modo naturale grazie all’osmosi inversa.
Acqualife è un’azienda leader in Italia nel settore della depurazione d’acqua, che utilizza le tecnologie più avanzate, come il sistema di microfiltrazione oppure l’osmosi inversa, un procedimento moderno che consente di ottenere un’acqua pura senza l’uso di prodotti chimici, quindi in modo naturale.
Perché misurare il valore dell’acqua?
Il ph acqua può influenzare la tossicità e la solubilità di sostanze chimiche e metalli pesanti nell’acqua.
Per questo motivo, i valori estremi rendono queste sostanze più mobili, aumentandone il rischio di assorbimento.
Un valore estremamente basso aumenta il rischio che le sostanze tossiche mobilizzate vengano assorbite dall’uomo.
Per le acque distribuite attraverso la rete idrica, la legislazione vigente prevede che il ph sia compreso fra 6,5 e 9,5; mentre, per le acque minerali, non ci sono disposizioni specifiche al riguardo.
Il Valore del Ph nei cibi
Molto acido |
Moderatamente acido |
Neutro |
Moderatamente alcalino |
Molto alcalino |
|
|
|
|
|