Liberi dalla Plastica ha partecipato come speaker all’evento di Confconsumatori aps del 16 giugno 2023.
Un convegno formativo per quadri e dirigenti, con una presentazione dal titolo “Come effettivamente si possono ridurre il consumo e l’uso domestico della plastica”.
Durante l’appuntamento, all’Hotel BW Farnese di Parma, è stato condiviso un momento di riflessione sui temi legati alle buone pratiche sostenibili e alla promozione del benessere, delle persone e dell’ambiente. Ecco com’è andata.
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Buone pratiche sostenibili, l’importanza della divulgazione
Nei suoi primi cinque anni di attività, l’associazione di promozione sociale Liberi dalla Plastica si è impegnata a portare avanti progetti di sensibilizzazione per incentivare buone pratiche sostenibili.
Grazie all’adozione di comportamenti virtuosi, è infatti possibile condurre uno stile di vita più etico, partendo dall’eliminazione del consumo di bottigliette in PET dalla routine quotidiana delle persone.
Oltre a organizzare presentazioni all’interno di istituti scolastici per coinvolgere i bambini e raccontare loro l’importanza di piccoli gesti quotidiani “green”, i portavoce dell’associazione hanno coinvolto diversi Comuni italiani, fornendo ai cittadini che ne hanno fatto richiesta un filtro per rubinetti.
Anche le aziende sono state protagoniste di incontri per illustrare tutti i benefici di un approccio plastic-free. Successivamente, con l’obiettivo di coinvolgere sempre più persone in modo diretto, diffondendo il verbo della sostenibilità, Liberi dalla Plastica ha iniziato a organizzare eventi in presenza.
Inoltre, Confconsumatori aps ha coinvolto l’associazione in un evento dedicato alla sostenibilità.
Liberi dalla Plastica e Confconsumatori per un futuro sostenibile
Il 16 giugno 2023, nell’ambito dell’evento “Come effettivamente si possono ridurre il consumo e l’uso domestico della plastica”, i referenti di Liberi dalla Plastica hanno raccontato l’impegno dell’associazione, facendo comprendere al pubblico come raggiungere un futuro sostenibile.
Un’introduzione ha anticipato l’inizio di una partnership tra l’azienda italiana Acqualife, specializzata in trattamento delle acque al punto d’uso e l’Associazione di Confconsumatori, guidata dal Presidente Marco Festelli.
Una nuova sinergia e una collaborazione duratura che garantirà il riconoscimento del brand, da parte di Confconsumatori, quale azienda promotrice di uno stile di vita “green” e sostenibile, non solo dal punto di vista ambientale, ma anche sociale ed economico.
Si tratta di un dato importante, grazie al quale Liberi dalla Plastica potrà stringere nuove partnership per lo sviluppo futuro di progetti sostenibili.
Liberi dalla Plastica si presenta
Gaia Corti, referente di Liberi dalla Plastica, ha presentato i dati dell’inquinamento plastico e le conseguenze sugli ecosistemi terrestri e su quelli dei mari a livello mondiale. Con una panoramica sui numeri di bottigliette in PET prodotte, le emissioni dovute al loro ciclo di vita e il non corretto smaltimento, ha sottolineato l’importanza di trovare una soluzione grazie a comportamenti virtuosi.
L’Italia, infatti, è il primo paese in Europa e il secondo al mondo per utilizzo di bottiglie di plastica. In media ogni cittadino produce 30kg di rifiuti plastici all’anno, di cui purtroppo solo il 30% viene destinato a impianti di riciclaggio.
Della percentuale che non finisce nelle discariche, un numero considerevole invade il Mediterraneo, oggi tra i mari più inquinati del mondo.
Come fare quindi per promuovere buone pratiche sostenibili? Gaia ha ricordato al pubblico di imprenditori la regola delle 3R:
- ridurre cercando alternative alla plastica
- riutilizzare più volte prima di gettare
- riciclare per smaltire i rifiuti in maniera corretta
I traguardi di Liberi dalla Plastica
Durante il primo intervento, l’associazione di promozione sociale Liberi dalla Plastica ha illustrato gli importanti traguardi raggiunti dal 2018 a oggi.
Grazie ai progetti dedicati alle scuole, ai Comuni italiani e alle aziende, sono state risparmiate all’ambiente oltre 8milioni di bottigliette in PET, per un totale di 220 tonnellate di materiale, con un risparmio di 1,7 milioni di kg di emissioni di CO2.
Oltre 1100 bambini sono diventati promotori di buone pratiche sostenibili attraverso comportamenti virtuosi come l’utilizzo quotidiano di borracce.
Buone pratiche sostenibili, una checklist per vivere senza plastica
Al termine dell’intervento, Liberi dalla Plastica ha fornito a tutti i partecipanti la checklist per vivere senza plastica. Un pratico elenco da stampare e compilare per tenere sotto controllo i propri comportamenti virtuosi.
Dal bagno, alla pulizia della casa, alla spesa, fino alle abitudini fuori casa, i consigli puntuali dell’associazione forniscono un manuale sostenibile utile e concretamente applicabile.
La divisione Aziende Green di Liberi dalla Plastica
Dopo l’intervento di Gaia Corti, è salito sul palco Jonathan Rota, Responsabile divisione Aziende Green di Liberi dalla Plastica, per raccontate l’impegno dell’associazione nel supportare le aziende ad applicare strategie plastic-free.
Il problema dei rifiuti in PET, infatti, non è solo legato al consumo domestico, ma anche a quello sul luogo di lavoro. Ecco perché Liberi dalla Plastica dedica progetti specifici al mondo aziendale, aiutando le imprese a diventare più green, eliminando la plastica dalle proprie sedi e uffici.
Il funzionamento è molto semplice e tutte le aziende possono partecipare, semplicemente facendo richiesta all’associazione.
Buone pratiche sostenibili in azienda
Aderendo al progetto le aziende mettono a disposizione, attraverso l’impegno di Acqualife, un filtro domestico per tutti i collaboratori e i dipendenti che ne faranno richiesta, utile a eliminare le bottiglie di plastica dalla propria vita quotidiana.
Inoltre, Liberi dalla Plastica supporta l’azienda nella transizione verso il plastic-free eliminando le bottiglie di plastica dal luogo di lavoro. Fornisce infatti un kit di borracce ecologiche BPA FREE da distribuire a tutti i collaboratori, per portare l’acqua di qualità sempre con sé, anche al lavoro.
A testimonianza di questo impegno per il pianeta e per il benessere dei propri dipendenti, le imprese che aderiscono al progetto di Liberi dalla Plastica ricevono la certi¬ficazione Azienda Green dell’ente Euro Certi-fications e una targa che comunica la scelta sostenibile.
Un valido strumento per promuovere l’impegno come azienda sostenibile, da utilizzare sui propri canali di comunicazione.
Insieme per un futuro sostenibile
L’attenzione verso la tutela del pianeta di Liberi dalla Plastica, potenziata attraverso collaborazioni con aziende italiane come Acqualife, ha reso ancor più evidente l’importanza di un’acqua buona, senza cattivi odori e sostanze indesiderate, ideale per idratarsi in modo sano.
L’obiettivo dell’associazione, sottolineato nella conclusione del talk, è infatti quello di sensibilizzare tutti su questa tematica e rendere accessibile a più famiglie possibili un’acqua di qualità, leggera e salutare.